Percorso delle singole discipline sulla base delle Indicazioni Nazionali e del Quadro di Riferimento europeo
La finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico ed integrale delle persona, all’ interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, attraverso la promozione della conoscenza, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali. L’istituto, durante il percorso formativo, sviluppa la propria azione educativa in coerenza con i principi dell’ inclusione delle persone e dell’ integrazione delle culture, considerando l’ accoglienza della diversità un valore irrinunciabile. Favorisce inoltre, con specifiche strategie e percorsi personalizzati, la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica e del fallimento formativo precoce. Per raggiungere tali fini, la nostra comunità scolastica attiva risorse ed iniziative mirate in piena collaborazione con il proprio territorio . La scuola vive e opera come comunità nella quale cooperano studenti, docenti e genitori. Al suo interno assumono particolare rilievo la comunità professionale dei docenti e la figura del dirigente scolastico che, con la collaborazione delle famiglie e degli enti locali, concorrono alla valorizzazione delle risorse sociali, culturali ed economiche del territorio. La realizzazione del curricolo, effettuata nel rispetto della libertà di insegnamento, dell’ iniziativa e della collaborazione di tutti, costituisce un processo dinamico e aperto, occasione di partecipazione e di apprendimento continuo. La centralità della persona trova il suo pieno significato nella scuola intesa come comunità educativa, aperta anche alla più larga comunità umana e civile, capace di includere le prospettive locale, nazionale, europea, mondiale.
Le Indicazioni nazionali e il Quadro di Riferimento europeo costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare. A partire dal curricolo d’ istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con particolare attenzione all’ integrazione fra le discipline. L’ attività didattica è orientata alla qualità dell’ apprendimento di ciascun alunno e non ad una sequenza lineare e necessariamente incompleta di contenuti disciplinari. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro, evitando trattazioni distanti dall’ esperienza e frammentati in nozioni da memorizzare. Ogni persona, a scuola come nella vita, impara infatti attingendo dalla sua esperienza, dalle conoscenze o dalle discipline, elaborandole con un’ attività autonoma.
Il curricolo viene predisposto dalla comunità professionale nel rispetto degli orientamenti e dei vincoli posti dalla normativa di riferimento per i diversi cicli scolastici; la sua elaborazione è il terreno su cui si misura concretamente la capacità progettuale di ogni scuola, sulla base delle proprie scelte educative e dell’ascolto dei bisogni dei soggetti in apprendimento.
ll curricolo di Istituto presenta le scelte didattiche operate dai docenti ed esplicita i risultati di apprendimento espressi in termini di competenze (disciplinari e trasversali) e declinati in abilità e conoscenze così come indicati nei documenti ministeriali.
Il curricolo del nostro Istituto si caratterizza per la presenza di competenze trasversali sottese ai tutti i percorsi disciplinari; il lavoro progettuale di individuare, dai diversi framework internazionali esistenti, tali competenze, consente di superare i rigidi confini fra le materie, di costruire intorno ad esse le interconnessioni che danno conto dell’unitarietà del sapere e costituiscono un superamento della frammentazione dei saperi.